Il paradosso energetico delle piccole isole

Ci sono molte piccole isole in Italia che invece di adottare sistemi energetici alimentati a rinnovabili fanno uso di gruppi elettrogeni inquinanti e costosi. In bolletta paghiamo un conguaglio alle società elettriche isolane tramite l’addizionale UC4 proprio per questo kWh sovvenzionato. Ma passare dai diesel alle rinnovabili è fattibile e qualcosa si muove.

Possibile che i luoghi italiani più benedetti dall’abbondanza di fonti rinnovabili, e i più adatti, sotto ogni punto di vista, a ospitare sistemi energetici sostenibili, siano invece monumenti all’uso più inefficiente e costoso di energia fossile inquinante? È possibile, purtroppo. In Italia ci sono una dozzina di piccole isole (Tremiti, Egadi, Pelage, Pontine, Arcipelago toscano – Elba esclusa -, Ustica e Capri) che non sono connesse alla rete nazionale e che ospitano circa 47.000 residenti.

leggi tutto

This entry was posted onvenerdì, Novembre 16th, 2012 at 10:42 and is filed under news. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site. Both comments and pings are currently closed.